IL RETTORE
  Vista  la legge  9  maggio  1989, n.  168,  ed  in particolare  gli
articoli 6 e 16;
  Visto lo statuto dell'Universita'  degli studi della Tuscia emanato
con decreto  rettorale n. 8729  del 29 luglio 1996,  pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale  della Repubblica italiana  - serie generale  - n.
188 del 12 agosto 1996;
  Considerato che, ai  sensi dell'art. 1, comma 3,  dello statuto, il
senato accademico e il consiglio di amministrazione hanno deliberato,
nella seduta congiunta  del 21 luglio 1998, la  modifica dell'art. 11
dello statuto medesimo;
  Considerato  che  la  suddetta   modifica  e'  stata  inviata,  con
rettorale n. 9022 del 24 luglio 1998, al Ministero dell'universita' e
della  ricerca   scientifica  e   tecnologica  per  i   controlli  di
competenza;
  Considerato  che  il  Ministero dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica, con nota n. 1273 del 6 agosto 1998, non ha
formulato osservazioni al riguardo;
  Ritenuto che sia utilmente  compiuto il procedimento amministrativo
previsto per l'emanazione della modifica dello statuto in questione;
                               Decreta:
                            Articolo unico
  L'art. 11  dello statuto dell'Universita' degli  studi della Tuscia
e' modificato come segue:
  il terzo  comma, ultimo  capoverso, e'  modificato, come  segue, in
quarto comma del medesimo articolo:
  "4.   Inoltre   possono   essere    cooptati   nel   consiglio   di
amministrazione rappresentanti di enti che contribuiscono al bilancio
dell'ateneo,  in numero  non  superiore  a tre,  uno  per ogni  ente,
secondo criteri  e importi  convenuti con il  senato accademico  e il
consiglio di amministrazione dell'ateneo.
  La  partecipazione e'  di durata  non superiore  a tre  anni ed  e'
rinnovabile con le modalita' di cui al precedente capoverso.
  I  rappresentanti   degli  enti   cooptati  partecipano   con  voto
deliberativo e la  loro presenza concorre alla  formazione del numero
legale";
  il  quarto comma  e' modificato,  come segue,  in quinto  comma del
medesimo articolo  con il conseguente slittamento  numerico dei commi
successivi:
  "5. Le rappresentanze delle categorie di cui al terzo comma vengono
elette con le modalita' previste dal regolamento generale di ateneo".
   Viterbo, 17 settembre 1998
 Il rettore: Scarascia Mugnozza